Bonus Mobili 2018 entro il 31 dicembre

Approfitta delle agevolazioni per arredare casa!

C’è tempo fino al al 31 dicembre 2018 per godere ancora del Bonus Mobili, la detrazione fiscale del 50% prevista per coloro che acquistano elettrodomestici e arredamento a seguito di una ristrutturazione in casa. Ancora 3, quindi, sono i mesi per prepararsi al meglio a fruire dell’agevolazione, con la speranza che, per il prossimo anno, il bonus sia riconfermato (in questi giorni aleggia la proposta di prorogare tutto il pacchetto dei bonus per altri tre anni, fino al 2021).

Nell’attesa, abbiamo pensato di preparare un piccolo vademecum ispirato alle linee guida dell’Agenzia delle Entrate, per aiutarti a conoscere tutti i passi per richiedere lo sgravio fiscale. Buona lettura!

Cos’è il bonus mobili 2018

Il Bonus Mobili è un’agevolazione che consente una detrazione Irpef del 50% entro il limite di spesa di 10.000 euro per acquisti di mobili o elettrodomestici di classe A+ (per i forni anche solo classe A) effettuati a partire dal 1° gennaio 2018, a seguito di una ristrutturazione edilizia (anch’essa sottoposta a bonus). In relazione a quest’ultima, per beneficiare del bonus è importante che la data di inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella dell’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici.

Altra piccola nota: il limite dei 10.000 euro riguarda una singola unità immobiliare. Questo significa che se vengono eseguiti lavori su più unità immobiliari, si può accedere al bonus più volte. Allo stesso modo, la detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati a un ambiente diverso da quello oggetto di intervento edilizio.

Come devono essere effettuati i pagamenti per richiedere il bonus mobili

Per accedere al bonus mobili 2018 si devono indicare le spese sulla dichiarazione dei redditi, avendo cura di effettuare i pagamenti secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate, ovvero con bonifico, carta di debito o carta di credito. Non sono quindi ammessi assegni, contanti e altri mezzi di pagamento.

Bonus mobili 2018: i documenti da conservare

– ricevuta del bonifico;
– ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito);
– documentazione di addebito sul conto corrente;
– fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.

Ti è stata utile la nostra guida per il Bonus Mobili 2018?

Se vuoi maggiori informazioni sulle modalità per accedere all’agevolazione fiscale, vieni a trovarci nel nostro showroom di Piumazzo!